La poltrona Shadowy di Moroso nasce nell’ambito del progetto “M’Afrique”, nato per dare spazio e rilevanza alle suggestive bellezze dell’Africa. In questo contesto l’azienda ha proposto ad alcuni designer di canalizzare la loro creatività nella realizzazione di opere che potessero non solo trasportare la fantasia in quelle terre lontane, ma allo stesso tempo celebrarne i colori, i profumi e l’espressività culturale.
Con la sua imponente poltrona Shadowy, Tord Boontje offre un’interpretazione poetica e un po ‘eccentrica dell’Africa, dove l’etnico si fonde con il barocco, senza trascurare un pizzico di art nouveau. Un tocco ironico, sottile ed estremamente raffinato contribuisce a evocare un ulteriore richiamo alle sdraio da spiaggia degli anni ’20 per dare forma ad un oggetto unico e difficile da replicare.
Lo schienale estremamente alto, culminante in un parasole ricurvo simile alla coda di un animale esotico, viene riproposto nei braccioli laterali e nel poggiapiedi, dando all’effetto d’insieme la sensazione di trovarsi davanti a un trono, una pianta tropicale o qualche eccentrico organismo antropomorfo. Le stampe etniche e fantasiose, disegnate e poi digitalizzate dallo stesso Tord Boontje, sono realizzate a mano da maestri artigiani africani in un atelier senegalese creato da Moroso. Gli innumerevoli fili di plastica che compongono le trame vengono meticolosamente intrecciati per dare vita ai motivi geometrici, tesi su una struttura in acciaio verniciato e intrecciati grazie ad una tecnica tradizionalmente utilizzata in Africa per realizzare le reti da pesca.
Questa notevole maestria fa sì che ogni poltrona Shadowy sia un esemplare unico.